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Clima disteso e allegro a poche ore dalle avvincenti gare di Coppa del Mondo

Foto ricordo della conferenza stampa (Foto Mattia Uldank)

Il gioco di immagini in diretta che le camere fisse, in movimento o dall’alto regaleranno agli spettatori sarà davvero unico. Merito di un angolo pregiato della Gallura marina, immortalato in tutto il mondo attraverso il canale You Tube della World Aquatics (e anche sul sito worldaquatics.com), oppure, per i più “vicini,” dal noto canale Rai Sport Hd. Così va in onda l’esaltazione del connubio sport d’alto livello e turismo trovando l’apice in quell’armoniosa scia salmastra che esalta le maestose movenze di chi ha fatto del nuoto in acque libere una ragione di vita.

Si proietta il video promozionale (Foto Mattia Uldank)

Golfo Aranci dismette per qualche ora i suoi già pregiati panni turistico-ambientali per trasformarsi nuovamente in luogo di culto del fondo internazionale. Basterebbe la lista degli altisonanti nomi nostrani per rendere appetitoso l’incontro, ma la manifestazione si chiama Coppa del Mondo ed è il minimo poter pensare che dal molo di partenza si tuffino i nomi più prestigiosi del globo. Tra l’altro, i dieci chilometri da coprire con bracciate e sgambate saranno gli ultimi prima del clou stagionale parigino che assegnerà il titolo olimpico nelle acque dolci della Senna.

Acclimatamento in acqua (Foto Andrea Masini DBM)

La Fin Sardegna del presidente Danilo Russu, si è affidata alle mani esperte dell’Aquatic Team Freedom coordinata da Silvia Fioravanti per ribadire l’assoluta efficienza trapelata nei passati ritrovi in mare aperto dove i protagonisti stranieri e locali non si sono tirati indietro nell’improvvisare graditissime sviolinate. Ma mai montarsi la testa se si vuole perseverare ed infatti la concentrazione è massima per far funzionare al meglio quell’apparato gestionale che mette in contatto il Villaggio gara e le strutture ricettive. Il nutrito gruppo di volontari agisce con cordialità, prontezza e celerità nell’assicurare il massimo confort agli illustri ospiti. La comunità figarese si esalta per l’eccezionale opportunità e offre la sua rinomata vocazione turistica che include i principi basilari della accoglienza perfetta.

Silvia Fioravanti e Gregorio Paltrinieri (Foto Mattia Uldank)

LA GRANDE SPERANZA DI UNA VITTORIA ITALIANA

 

La temperatura dell’acqua, una via di mezzo tra il caldo e il freddo, obbligherà i partecipanti ad evitare la muta e a preferire il costumone. Di sicuro un compromesso che capita raramente da adottare ma che risulterà essere utile per l’appuntamento olimpico francese.

La nazionale italiana di fondo parte come sempre tra le favorite. D’altronde con nomi come il detentore di una miniera di titoli Gregorio Paltrinieri o il suo agguerrito amico-collega Domenico Acerenza, o il rarinantino cagliaritano Marcello Guidi o Dario Verani è impensabile pensare il contrario. Tra i convocati c’è anche l’altro gioiellino sardo, Fabio Dalu, pronto a dire la sua. Nell’elenco degli iscritti troviamo tra i più quotati il francese Marc-Antoine Olivier e l’ungherese Kristof Rasovszky che tagliò il traguardo per primo nel mare gallurese lo scorso anno.

Il campo gara (Foto Andrea Masini DBM)

In campo femminile la teutonica Leonie Beck vorrà bissare l’oro figarese del 2023; chissà se saranno d’accordo altre atlete dal palmares rabbrividente come la brasiliana Ana Marcela Cunha o l’olandese Sharon van Rouwendaal. Sempre da tenere d’occhio anche le forti espressioni italiche tra cui Rachele Bruni, Ginevra Taddeucci, Barbara Pozzobon.

DANILO RUSSU AMA SORPRENDERE A TRECENTOSESSANTA GRADI

Il comitato isolano della Federnuoto, la cui azione propulsiva si basa sulle felici intuizioni del suo presidente Danilo Russu, approfitta della vetrina mondiale per portare vivacità al movimento attraverso iniziative primarie e di contorno, incidenti soprattutto sul ruolo che questa disciplina svolge nel vissuto di chi lo pratica. Non può dimenticarsi quel giorno, seduto in un caffè di Golfo Aranci in compagnia di Greg Paltrinieri, Stefano Rubaudo, Giuseppe Fasolino e il sindaco Mario Mulas che provavano a mettere le fondamenta al progetto Coppa del Mondo. Una volta perfezionato il tutto, ha dato sfogo alle altre sue idee.

Il presidente FIN Sardegna Danilo Russu)

Come lo scorso anno, lodevole è l’iniziativa di aver allargato la competizione alle selezioni giovanili regionali che vivranno dei momenti indimenticabili al fianco di chi sta scrivendo la storia della disciplina. Ci sarà spazio per tutti perché venerdì pomeriggio tredici rappresentative regionali giovanili, gli open e i master si daranno battaglia nella tre chilometri, mentre domenica, alle 11:00, si apre il capitolo miglio sprint.

Il coinvolgimento degli alunni che frequentano le scuole primarie di Golfo Aranci è strettamente connesso al progetto “Gavino il Bagnino” dove si mira a sensibilizzarli in un approccio consapevole del mare, educandoli a non averne timore ma allo stesso tempo a non commettere ingenuità, talvolta sfocianti in evitabili tragedie. Vivere a contatto con l’acqua salata o clorata significa anche intensificare i rapporti tra persone di diverse nazionalità che nel nome dello sport mettono l’amicizia in primo piano, lasciando da parte i contrasti sanguinosi sempre più al centro delle cronache internazionali e mostrando una perfetta convivialità in cui incide anche la propensione della comunità organizzatrice ad accogliere con identico affetto persone depositarie di culture differenti.

In platea anche gli alunni della scuola primaria Zannini di Golfo Aranci (Foto Mattia Uldank)

E a proposito di inclusione Danilo Russu rimarca con felicità la presenza tra i partecipanti dell’atleta sordo Federico Tamborrino: “Non era mai successo in passato – sottolinea Russu – ma ha tutte le carte in regola per non sfigurare al cospetto dei grandi campioni che parteciperanno alla gara. Ciò mi fa ancor più piacere pensando a Federico che si allena quotidianamente assieme ad un’eccellenza del nuoto sardo, Marcello Guidi, campione italiano in carica della 10 km e vice campione 2023 in Coppa del Mondo. Sono sicuro che sentiremo parlare ancora di lui per i risultati ottenuti dimenandosi sui fondali marini”.

La manifestazione va vista anche come una celebrazione delle pari opportunità con iscritti e iscritte che affronteranno gli stessi identici percorsi. Ma il culmine si registrerà sabato mattina quando entrerà in scena la staffetta 4×1500 mixed, composta da 2 donne e 2 uomini.

Russu non dimentica altri valori portanti che ruotano attorno al nuoto: “Questo di Golfo Aranci è un ottimo spot alla pratica sportiva all’aperto – dice – con i protagonisti che già durante la conferenza stampa hanno dimostrato quanto sia importante far emergere la assoluta mancanza di rivalità fuori dall’acqua; anzi la solidarietà esistente nel circuito delle acque libere trapela puntualmente nei momenti di relax quando solidarizzano facilmente tra loro in quanto persone che mettono lealtà, rispetto delle regole sportive e corretto stile di vita al primo posto”.

Danilo Russu e Leonie Beck (Foto Mattia Uldank)

Il concetto di grande famiglia allargata ovviamente si dispiega fino alle altre anime che rendono vitali le tappe mondiali come lo staff, i volontari, le maestranze locali, i giudici, i delegati, gli operatori dell’informazione.

Ribaditi anche i concetti esposti nella conferenza stampa di Cagliari e relativi alla promozione del rispetto ambientale: “Le best practices attuate e pubblicizzate all’interno dell’evento come l’utilizzo di borracce biodegradabili e mezzi di trasporto privi di motori come i cayak – conclude Russu – avranno lo scopo di promuovere, sul territorio locale, l’adeguata applicazione di politiche eco-sostenibili”.

IL SUCCO DELLA CONFERENZA STAMPA

Il salottino allestito all’aperto rivolge le sue comode poltrone verso una platea attenta, baciata dal sole e impreziosita dalla presenza degli alunni che frequentano le classi prima, seconda e terza della locale scuola primaria Enzo Zannini. I piccoli discenti non si limitano a guardarsi intorno; in coda alla conferenza stampa, infatti, le allieve, molto più coraggiose dei compagnetti, rivolgono le domande più disparate a Leonie Beck, Mimmo Acerenza e Greg Paltrinieri, i super campioni che hanno dato lustro al rendez-vous sul lido figarese.

I protagonisti della Conferenza stampa (Foto Mattia Uldank)

Felice del clima che si sta respirando in questi giorni, il sindaco di Golfo Aranci Mario Mulas saluta calorosamente i protagonisti e conforta i presenti sulle probabili condizioni meteo favorevoli durante le gare. La stagione turistica si è aperta ufficialmente e lui spera che possa registrare un sold out simile a quello ottenuto in occasione della Coppa del Mondo.

Al centro il sindaco di Golfo Aranci Mario Mulas (Foto Mattia Uldank)

E sulla stessa sintonia si trova il consigliere regionale autoctono Giuseppe Fasolino che quando dirigeva l’assessorato regionale al Bilancio e programmazione aveva creduto all’iniziativa in quanto Golfo Aranci è la location azzeccata per le acque libere e perché dotata di un territorio che ammalia i turisti. Spera che la giunta in carica possa rinnovare l’investimento per un altro triennio perché risulta una formula collaudata di promozione per la Sardegna.

Al centro il consigliere regionale Giuseppe Fasolino (Foto Mattia Uldank)

A dir poco affascinato dal suggestivo angolo della costa gallurese è il delegato provinciale del CONI Sassari Giuseppe Manca che si è reso conto di come, grazie a queste manifestazioni internazionali in terra sarda, il nuoto in acque libere sia in forte crescita e debba continuare su questo filone riconoscendo inoltre agli organizzatori uno sforzo notevole ma dai risultati impeccabili.

a dx Giuseppe Manca del CONI Sassari (Foto Mattia Uldank)

E di crescita esponenziale del movimento ne parla pure il Coordinatore tecnico delle squadre nazionali di fondo Stefano Rubaudo che ha confessato, a nome della Federazione, di riscontrare problemi nell’accogliere tutte le richieste di partecipazione alle gare open water in tutta Italia. In Sardegna è arrivato con una squadra numerosa tra atleti di punta e giovani. Tutti saranno monitorati con attenzione e spera che anche in futuro si possa confermare la tappa di Golfo Aranci perché lancia messaggi puliti, facendo vedere posti incredibili.

Stefano Rubaudo (Foto Mattia Uldank)

Lo Sport manager della World Aquatics, Ignasi Vendrell Gervás non crede ai suoi occhi, si ritrova immerso in uno spettacolo fantastico dalla bellezza naturalistica inimitabile, capace di richiamare gli atleti più giovani che rappresentano il futuro della disciplina.

Ignasi Vendrell Gervás (Foto Mattia Uldank)

Quando arriva il turno dei campioni la teutonica Leonie Beck, ormai padrona della lingua italiana si sente a casa in Sardegna ma non assicura il bis dello scorso anno perché non sa se riuscirà ad abituarsi all’acqua fredda, visto che correrà senza muta. Domenico Acerenza confessa di essere fortunato a praticare una disciplina all’acqua aperta e che talvolta consente di gareggiare in ambienti particolarmente suggestivi.  E come al solito Greg Paltrinieri descrive nitidamente il suo reale stato d’animo e ammette come la concentrazione sia sempre a rischio quando scende nell’isola perché gli sembra di essere in vacanza. Ribadisce che la via di mezzo tra muta e corpo nudo non è il suo forte, ma seppur rare, anche sfide del genere vanno affrontate. La reputa una competizione di passaggio, da prendere così com’è in preparazione alle Olimpiadi.

Gregorio Paltrinieri (Foto Mattia Uldank)
Domenico Acerenza (Foto Mattia Uldank)

a sx Leonie Beck (Foto Mattia Uldank)

La presidente dell’Aquatic Team Freedom Silvia Fioravanti enumera tutti coloro che hanno reso possibile questa nuova impresa che richiede tanto impegno e lavoro. A partire dalla Regione Sardegna, e poi il comune di Golfo Aranci, la Guardia Costiera, le Fiamme Oro che hanno provveduto al trasporto atleti e alla sicurezza. Altri ringraziamenti li riserva al comitato sardo FIN, agli ufficiali di gara, alla piscina di Olbia per aver accolto gli atleti. Non dimentica di nominare tutti gli altri operatori che stanno mettendo tanto cuore e passione.

Silvia Fioravanti e Gregorio Paltrinieri (Foto Mattia Uldank)

WORLD AQUATICS OPEN WATER SWIMMING WORLD CUP 2024

IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI A GOLFO ARANCI

Venerdì 24 Maggio

Mattino

ore 09.30 partenza della 10 Km maschile

ore 11.30 partenza della 10 Km femminil

Pomeriggio

ore 16.00 partenza 3 km rappresentative regionali e open agonisti

ore 16.10 partenza 3 km master

Sabato 25 maggio

Mattino

ore 09.30 partenza della staffetta 4×1500 mixed

ore 11.00 partenza del miglio sprint rappresentative regionali e open agonisti

ore 11.10 partenza miglio sprint master

CALENDARIO COPPA DEL MONDO

  • 23/24 Marzo, Soma Bay (EGY)
  • 24/25 Maggio, Golfo Aranci, Sardegna (ITA)
  • 12/13 Ottobre, Setubal (POR)
  • 26-27 Ottobre, Hong Kong (CHN)
  • Da confermare, Eliat (ISR)

WORLD AQUATICS OPEN WATER SWIMMING WORLD CUP 2024

NAZIONALI PARTECIPANTI A GOLFO ARANCI

  1. Australia, 2. Belgio, 3. Brasile, 4. Bulgaria, 5. Cina, 6. Ecuador, 7. Estonia, 8. Francia, 9. Germania, 10. Giappone, 11. Gran Bretagna, 12. Israele, 13. Italia, 14. Olanda, 15. Monaco, 16. Norvegia, 17. Perù, 18. Portogallo, 19. Messico, 20. Stati Uniti, 21. Svezia, 22. Svizzera, 23. Usa, 24. Venezuela

RAPPRESENTATIVE REGIONALI A GOLFO ARANCI

  1. Abruzzo, 2. Basilicata, 3. Campania, 4. Lazio, 5. Liguria, 6. Lombardia 7. Molise, 8. Sardegna 9. Toscana, 10. Trentino, 11. Umbria, 12. Veneto.
  2. Foto ricordo della conferenza stampa (Foto Mattia Uldank)

CONVOCATI NAZIONALE MAGGIORE ITALIA

UOMINI: Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Fabio Dalu (Esercito/Esperia Cagliari), Andrea Filadelli (Marina Militare/Superba), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics)

 

DONNE: Rachele Bruni (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Sophie Callo (Fiamme Oro/Superba), Silvia Ciccarella (Carabinieri/CC Aniene), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hidross), Veronica Santoni (CC Aniene), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli)

 

Staff: coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici Fabrizio Antonelli, Giovanni Pistelli, Massimiliano Lombardi, Andrea Volpini e Fabio Venturini.

 

CONVOCATI NAZIONALE GIOVANILE ITALIA

 

UOMINI: Vincenzo Caso (Fiamme Oro/CC Napoli), Lorenzo Cinquepalmi (CC Napoli), Pasquale Giordano (Fiamme Oro/CC Napoli), Ilario Giuseppe (Fiamme Oro/CC Napoli), Iris Menchini (Genova Nuoto), Elena Micheletti (Nuoto Venezia), Ludovica Terlizzi (Genova Nuoto), Elena Tortora (CC Aniene)

 

Staff: coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, il tecnico responsabile della giovanile Roberto Marinelli e il tecnico Pietro Bonanno.