Si lavora freneticamente sotto il solleone ma l’operazione restyling sta riuscendo nel migliore dei modi. Tecnici, attrezzisti, volontari formano un colpo d’occhio formidabile attorno alla vasca di Lu Fangazzu che magicamente si trasformerà in un gioiello modernissimo pronto ad accogliere campionesse e campioni della pallanuoto mondiale.
La seconda edizione della Waterpolo Sardinia Cup, in versione sassarese, parte il pomeriggio di mercoledì tre agosto con la prima delle cinque giornate dedicate alla competizione femminile. Alle 16:30 si tuffano Israele e Ungheria. Le seguiranno due ore dopo le rappresentanti di Paesi Bassi e Spagna. L’apoteosi si registrerà alle 20:00 per l’esordio del Setterosa di Carlo Silipo, quarta forza del mondo, che affronterà la nazionale greca, giunta settima ai recenti mondiali ungheresi (diretta su Rai Sport HD).
Appena atterrate sul suolo sardo, le pallanuotiste che vestono la calotta azzimata dal tricolore hanno la testa orientata verso Spalato, luogo in cui saranno ospitati (dal 27 agosto al 10 settembre) i Campionati Europei femminili e maschili. Sono reduci da un serratissimo ciclo di preparazione al Centro Federale di Ostia ed ora vogliono impressionare il pubblico del nord isolano, poco abituato a vedere competizioni di tale regalità.
Per la spedizione nell’isola a forma di sandalo, Silipo sta gestendo un gruppo di diciannove atlete: Roberta Bianconi (Fiamme Oro/CSS Verona), Sofia Mancinelli (Vela Nuoto Ancona), Caterina Banchelli, Sara Cordovani (RN Florentia), Lucrezia Cergol (Pallanuoto Trieste),
Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli, Dafne Bettini, Veronica Gant (Ekipe Orizzonte), Anna Repetto (NC Milano), Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giuditta Galardi, Agnese Cocchiere, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi, Luna Di Claudio (SIS Roma).
Il fortissimo Settebello maschile guidato dal commissario tecnico Alessandro Castagna, reduce dalla sua prima vittoria nella World League, è giunto a Sassari il primo agosto e fino al sette si allenerà assiduamente. Dal giorno dopo i tifosi potranno vederlo all’opera (esordio alle ore 20:00 contro la Grecia), nel corso del quadrangolare che si concluderà il 10 e che vede protagoniste pure Serbia e Croazia.
Anche la squadra più titolata d’Italia arriva a Sassari con diciannove convocati: Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Francesco Massaro (RN Savona), Nicholas Presciutti, Francesco Di Fulvio (Esercito/Pro Recco), Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice, Edoardo Di Somma (AN Brescia), Luca Marziali, Gianmarco Nicosia (Telimar), Luca Damonte (Ferencvaros), Francesco Cassia, Francesco Condemi, Filippo Ferrero, Simone Rossi (CC Ortigia), Marco Del Lungo e Giacomo Cannella (Pro Recco).
DANILO RUSSU: “UNA FATICACCIA, MA CHE SODDISFAZIONE”
Gli imprevisti vanno sempre messi in conto e il presidente FIN Sardegna Danilo Russu, pur facendone volentieri a meno, sbroglia l’antipatica matassa che tra le altre cose, fa perdere tempo prezioso. Ma la macchina messa in moto dal numero uno del comitato sardo è oliata a dovere, grazie alla perfetta sintonia con la Municipalità sassarese, la Regione Sardegna, la FIN nazionale, i volenterosi sponsor ed un entusiasta esercito di collaboratori. Il coordinatore regionale trova comunque due minuti per descrivere il suo stato d’animo.
La piscina di Lu Fangazzu sta diventando irriconoscibile
L’abbiamo trasformata per ospitare un evento internazionale di livello, non a caso il torneo più importante dell’anno. La Federnuoto ha il suo stile e non sfigura mai.
La popolazione come sta reagendo?
Sassari si sta preparando e l’entusiasmo cresce.
Hai fatto gli onori di casa ai commissari tecnici Silipo e Campagna?
Sono molto concentrati e particolarmente stanchi per il calendario fitto di appuntamenti. Dopo Sassari arriva l’europeo e dovranno essere pronti per un appuntamento da onorare nel miglior modo possibile.
Di che umore li hai trovati?
Sandro Campagna è un tecnico molto preparato con le idee chiare e sempre dedito alla programmazione. Carlo Silipo sta rilanciando il setterosa, il quarto posto ai mondiali ne è la dimostrazione.
Intanto vi state facendo in..otto
L’organizzazione è molto impegnativa, un giorno dovrebbe durare più di ventiquattrore. Saranno dieci giorni pieni ma una volta iniziato il torneo, comincia anche la discesa.
Cosa si prova in queste ore?
L’alto livello della pallanuoto è un’esperienza unica, parliamo del meglio di questa disciplina mondiale: per Sassari è un’occasione da vivere in pieno.